Luis Alberto Orellana (Caracas, 17 agosto 1961) è un politico italiano che ha militato nel Movimento 5 Stelle, senatore dal 15 marzo 2013.


== Biografia ==
Nato a Caracas, in Venezuela, da madre italiana (originaria di Sapri), è residente a Pavia, dove lavora per la società di telefonia Italtel.
Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto senatore con il Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Lombardia.
Orellana è stato il candidato del Movimento 5 Stelle alla Presidenza del Senato della Repubblica. Nelle 3 votazioni ottiene sempre 52 voti da parte del suo gruppo parlamentare.
Orellana è stato anche candidato alla presidenza del gruppo del Movimento 5 Stelle al Senato della Repubblica contro l'altro candidato, il collega di partito Nicola Morra. La votazione a scrutinio segreto ha visto una clamorosa spaccatura nel gruppo 5 Stelle al Senato: 24 voti per Morra, considerato più vicino alla linea ortodossa dettata da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, contro i 22 per Orellana, considerato più dialogante, soprattutto sul tema delle alleanza (la votazione ha fatto registrare 2 schede bianche). È vicecapogruppo del Movimento, insieme a Elisa Bulgarelli, fino al 31 luglio 2013
Il 5 aprile 2013, come primo firmatario, ha presentato al senato, assieme ai senatori Alberto Airola, Lorenzo Battista, Rosetta Enza Blundo, Barbara Lezzi e Michela Montevecchi il disegno di legge n. 363 così rubricato: "Modifiche al codice civile in materia di eguaglianza nell'accesso al matrimonio in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso". Il disegno di legge riprende integralmente una proposta normativa avanzata, in periodo elettorale, dall'associazione Rete Lenford - Avvocatura per i diritti LGBT, con lo scopo di introdurre nell'ordinamento giuridico italiano la possibilità di sposarsi per le coppie dello stesso sesso, nonché di permettere la costituzione del rapporto di filiazione tra il coniuge dello stesso sesso e il figlio biologico dell'altro coniuge fin dal momento del concepimento in costanza di matrimonio, anche quando il concepimento avviene mediante il ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita, inclusa la maternità surrogata.
Le opinioni da lui espresse nei mesi di agosto e settembre 2013 hanno portato all'accostamento del suo nome, con intenti denigratori, a quello di Domenico Scilipoti da parte dello stesso leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo.
Orellana viene infatti etichettato dalla stampa come "dissidente" all'interno del gruppo dei parlamentari 5 stelle, in quanto spesso le sue dichiarazioni non seguono la linea comune del proprio schieramento.
Secondo il blog di Beppe Grillo, gli attivisti 5 stelle della provincia di Pavia, dove Orellana è stato eletto, hanno preso le distanze dal senatore; sfiducia che è stata contestata da Orellana .
Il 26 febbraio 2014 è espulso dal Movimento 5 Stelle assieme ai senatori Francesco Campanella, Fabrizio Bocchino e Lorenzo Battista, dopo che il giorno prima l'assemblea dei parlamentari del Movimento aveva dato parere favorevole all'espulsione.
Lo stesso giorno presenta le dimissioni da senatore , affermando
Successivamente rivede la sua posizione e ritira le dimissioni da senatore
Il 15 maggio 2014 è tra i fondatori della componente del gruppo misto Italia Lavori in Corso (ILIC) insieme ai senatori espulsi con lui Lorenzo Battista, Francesco Campanella e Fabrizio Bocchino a cui si aggiungono le senatrici dimissionarie Alessandra Bencini e Monica Casaletto (che non aderiscono al Movimento X degli altri senatori ex 5 stelle dimissionari) e la senatrice ex Gruppo Azione Partecipazione Popolare (GAPP) del gruppo misto Paola De Pin, già espulse dal Movimento.
A novembre 2014 insieme alla collega Alessandra Bencini, ritorna nel gruppo misto tra le fila dei non iscritti, avvicinandosi così alla maggioranza di governo.
Il 14 ottobre 2014, salva il Governo Renzi in Senato sulla nota di aggiornamento al DEF facendo raggiungere il quorum di 161 voti necessari, cui seguono durissime critiche dei grillini ad Orellana, accusato dagli stessi di compravendita.
Successivamente alla sua espulsione, insieme ad altri parlamentari espulsi o fuoriusciti dal Movimento, ha proseguito nel versamento di metà dello stipendio e parte della diaria ad associazioni benefiche, così come imposto dal regolamento del gruppo parlamentare del M5S.
Il 21 ottobre 2015 aderisce al gruppo parlamentare Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT) - PSI - MAIE (gruppo composto dai senatori di Sudtiroler Volkspartei, Union Valdotaine, Partito Autonomista Trentino Tirolese, Unione per il Trentino, Partito Socialista Italiano e Movimento Associativo Italiani all'Estero, oltre che quattro senatori a vita, tra cui gli ex Presidenti della Repubblica Giorgio Napolitano e Carlo Azeglio Ciampi), entrando così nella maggioranza che sostiene il Governo Renzi.


== Note ==
^ Da Sapri a Palazzo Madama: il cilentano Luis Alberto Orellana eletto a Pavia - la Città di Salerno dal 2004.it » Ricerca
^ M5S: Fico alla Camera, Orellana Senato. Bersani annuncia: scheda bianca, Il Messaggero, 14 marzo 2013. URL consultato il 15-3-2013.
^ Il 6 giugno 2013 aggiungeranno la firma in calce al disegno di legge anche i senatori Alessandra Bencini, Laura Bottici, Francesco Campanella, Monica Casaletto, Gianluca Castaldi, Vito Claudio Crimi, Daniela Donno, Luigi Gaetti, Giovanna Mangili, Francesco Molinari, Paola Nugnes, Sara Paglini e Maurizio Buccarella.
^ Senato della Repubblica Italiana - XVII Legislatura - Disegni di legge - Atto Senato n. 393 - Modifiche al codice civile in materia di eguaglianza nell'accesso al matrimonio in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso, presentato in data 5 aprile 2013; annunciato nella seduta pomeridiana n. 10 del 9 aprile 2013.
^ I nuovi Scilipoti
^ M5S, Grillo su Orellana:"È il nuovo Scilipoti?" E lui: "Sto pensando di lasciare il Movimento"
^ Orellana sfiduciato dal territorio, su Beppegrillo.it, 21 febbraio 2014. URL consultato il 21 febbraio 2014.
^ Una sfiducia dal basso con molte zone d’ombra
^ Votazione per l'espulsione dei senatori Battista, Bocchino, Campanella e Orellana - Risultati
^ M5S, espulsi quattro senatori dissidenti È caos, lacrime e urla durante l’assemblea
^ M5S, espulsi quattro senatori dissidenti. È caos, lacrime e urla durante l'assemblea, Corriere della Sera, 26 febbraio 2014
^ Orellana ritira le dimissioni da senatore
^ senato.it - Scheda di attività di Fabrizio BOCCHINO - XVII Legislatura
^ http://www.italialavoriincorso.it/
^ M5S, senatori espulsi restituiscono 106mila euro e li donano a onlus: “Rispettato patto”


== Collegamenti esterni ==
Luis Alberto Orellana, senato.it. URL consultato il 15-3-2013.
Luis Alberto Orellana, su Openpolis, Associazione Openpolis.

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